Autonome Provinz Bozen

Provincia Autonoma di Bolzano
Abteilung 28 Ripartizione 28
Natur, Landschaft und Raumentwicklung Natura, Paesaggio e Sviluppo del Territorio
Kategorie Bezeichnung Kartei Nummer
categoria denominazione num. cartella
NDMH Naturdenkmal: hydrologisch Grub Ferner (Östliche Pfosser Ferner)
NDM090/P17
MONI Monumento naturale: idrologico Vedretta di Fosse (Ghiacciaio orientale della Fossa)
Rechtsgrundlagen
fondamenti giuridici
Art Nr. Datum Titel Amtsblatt Nr. vom Bemerkung
tipo num. data titolo bollettino uff. del nota
D.L.H. 165/V/81 10.04.1985 Genehmigung der Überarbeitung des Naturparkes "Texelgruppe" 41 10.09.1985 erste Überarbeitung
D.P.G.P. Approvazione della rielaborazione del Parco Naturale "Gruppo di Tessa" prima rielaborazione
D.L.H. 15 15.03.1976 Genehmigung der landschaftlichen Unterschutzstellung "Naturpark Texelgruppe" 21 18.05.1976 Erstausweisung, außer Kraft
D.P.G.P. Approvazione del vincolo paesaggistico "Parco Naturale Gruppo di Tessa" prima individuazione, fuori vigore
Fläche / Superficie (m2) 277.730
Gemeinden Katastralgemeinde
comuni Comune catastrale
Schnals Katharinaberg
Senales Monte S. Caterina
Forststationen
Stazioni forestali
Naturns
Naturno
Örtlichkeit: Pfossental. Westlich der Hohen Weißen (3278 m).
localitá: Val di Fosse. Ad ovest della Cima Bianca Grande (3278 m).
Meereshöhe / altezza s.l.m. von (m) / da (m) 2700
bis (m) / a (m) 2990
Charakteristic: Gletscher
caratteristica: Ghiacciaio
Beschreibung
descrizione
Der Grub Ferner (Östliche Pfosser Ferner) ist eingebettet zwischen dem Eisjöchl im Nordwesten, dem Gebirgsmassiv der Hohen Weißen und der kleinen Weißen im West-Südwesten. Früher waren die seitlichen Hänge der Grafspitze, die Westhänge der Hohen Weißen und die Nordhänge der kleinen Weißen weit höher hinauf mit Eis bedeckt als heute. Aufgrund der steilen Neigung an den Wandfüßen sind hier noch freie Eisflächen zu erkennen, da das herabstürzende Gestein weiter Talwärts rollt und erst von unten herauf die Eisoberfläche abdeckt. In flacheren Bereichen des Ferners wird das Eis von Meterhohen Gesteinsablagerungen bedeckt. Die Moräne der hohen Weißen und die Moräne der kleinen Weißen weisen mehr oder weniger Kalk und Marmorhaltiges Gestein auf. Zwischen diesen beiden hellen Moränen hebt sich eine Moräne ab, welche hauptsächlich aus Granat - Glimmerschiefer besteht.
La Vedretta Fosse orientale è incastonato tra Passo Gelato a nord-ovest, il massiccio della Cima Bianca Grande e Cima Bianca Piccola a ovest-sud-ovest. In passato, i versanti laterali della Cima della Grava, i versanti occidentali della Cima Bianca Grande e i versanti settentrionali della Cima Bianca Piccola erano ricoperti di ghiaccio fino a quote molto più elevate di quanto non lo siano oggi. A causa della forte pendenza ai piedi delle pareti, qui si possono ancora riconoscere superfici di ghiaccio libere, poiché la roccia che cade rotola più a valle e copre le superfici di ghiaccio solo in fondo. Nelle zone più pianeggianti della Vedretta Fosse orientale, il ghiaccio è ricoperto da depositi di roccia alti anche diversi metri. Le morene della Cima Bianca Grande e della Cima Bianca Piccola presentano più o meno rocce calcaree e contenuti marmorei. Tra queste due morene chiare si trova una morena costituita principalmente da scisti di granato e mica.
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