Autonome Provinz Bozen

Provincia Autonoma di Bolzano
Abteilung 28 Ripartizione 28
Natur, Landschaft und Raumentwicklung Natura, Paesaggio e Sviluppo del Territorio
Kategorie Bezeichnung Kartei Nummer
categoria denominazione num. cartella
NDMB Naturdenkmal: botanisch 1 Himalaya-Zeder, 1 Berg-Mammutbaum
NDM050/G14
MONB Monumento naturale: botanico 1 Cedro dell'Himalaya, 1 Sequoia
Rechtsgrundlagen
fondamenti giuridici
Art Nr. Datum Titel Amtsblatt Nr. vom Bemerkung
tipo num. data titolo bollettino uff. del nota
B.L.R. 1423 19.09.2011 Genehmigung von Änderungen am Landschaftsplan der Gemeinde Meran 41 11.10.2011 erste Überarbeitung
D.G.P. Approvazione di modifiche del piano paesaggistico del Comune di Merano prima rielaborazione
I.LSK 9/09 25.02.2009 Gemeinde Meran: Änderung des Landschaftsplanes 15 07.04.2009 Erstausweisung, außer Kraft
I.CTP Comune Merano: modifica del piano paesaggistico prima individuazione, non piú in vigore
Gemeinden Katastralgemeinde
comuni Comune catastrale
Meran Meran
Merano Merano
Forststationen
Stazioni forestali
Meran
Merano
Örtlichkeit: Seiseneggpark zwischen Passer und Steinachviertel
localitá: Parco Seisenegg, tra Passirio e quartiere Steinach
Meereshöhe / altezza s.l.m. von (m) / da (m) 320
bis (m) / a (m)
Charakteristic: Cedrus deodara, Sequoiadendron giganteum
caratteristica: Cedrus deodara, Sequoiadendron giganteum
Beschreibung
descrizione
Sequoiadendron giganteum (Berg-Mammutbaum) - Fam. Taxodiaceae; Es ist eine der Spezies mit dem größten Stammdurchmesser; man ist sich nicht sicher, ob dieses Primat dem Sequoiadendron oder dem Baobab zusteht. Die Sequoie "General Sherman" im Sequoia-Nationalpark (USA) z.B. ist 83 m hoch und erreicht einen Durchmesser von 11 m, das sind über 30 m Umfang mit einer Holzmasse von 1700 cbm und einem Gewicht von 5500 t! Sein natürliches Verbreitungsgebiet sind kleine Flächen in der Sierra Nevada (Kalifornien) in verschiedenen Höhen (1500-2500 m) und einer Klimazone mit 1-3 m Schnee für eine Zeitspanne von 3-6 Monaten. Er ist kälteverträglich, braucht aber ein feuchtes Klima und frischen Erdboden. Der erste Europäer, der den Berg-Mammutbaum in seiner natürlichen Umgebung sah, war wahrscheinlich John Bidwell. Das erste Pflanzenmaterial dieser Art wurde jedoch von William Lobb, einem Pflanzenjäger von Messrs Veitch, 1853 nach England eingeführt. In Meran gibt es viele Sequoien. Der älteste Baum dieser Art befindet sich im "Seisenegg"-Park und wurde - so schätzt man - um 1859 gepflanzt. Sein Umfang misst 6,7 m und seine Höhe ca. 40 m.
Höhe: 25-30 m
Stamm-Durchmesser: 233 cm
Krone-Durchmesser: 9 m
Datum Pflanzung: 02/03/1866
Geschichte Sequoiadendron giganteum: Nach historischen Angaben wurde dieser Baum um 1859 gepflanzt (Quelle K.L. Honeck), und zwar von dem damaligen Besitzer der Parkanlage, Herrn Dr. Othmar Putz, ehemaligem Bürgermeister der Gemeinde Meran.
Alter: Die historische Altersangabe wurde durch eine im Frühjahr 2007 durchgeführte dendrologische Analyse integriert. Laut Untersuchung von Dr. Worbes weist der Baum ein Alter von 140 Jahren auf. Die historische Altersangabe muss damit um einige Jahre revidiert werden.
Vitalität: Es handelt sich um einen Bergmammutbaum der trotz deutlicher Wipfeldürre insgesamt zu den vitalsten Exemplaren Merans in dieser Altersklasse gehört.
Besonderheit: Bergmammutbäume spielen in der Gartengeschichte Merans eine wichtige Rolle. So wurden im 18. Jhd., schon einige Jahre nach der erstmaligen Einführung dieser botanischen Art in Europa, einige dieser Exoten in Meraner Parkanlagen gepflanzt.
Mit einem Umfang von 7,30 m handelt es sich um einen der massigsten Bäume Merans. Es handelt sich wahrscheinlich um den ältesten Bergmammutbaum Italiens, und um einen der ältesten Exemplare Europas.
Cedrus deodara (Cedro dell'Himalaya) - Fam. Pinaceae. Der arteigene Name kommt aus der sanskritischen Sprache deva=Gottheit und dora=Holz und zeigt an, welche Verehrung man dem Holz dieses Baumes zuteil werden ließ: Es wurde zur Anfertigung von Prunksärgen verwendet, und die Hindus verbrannten es, um heilige Orte mit seinem Duft zu durchdringen. Die Himalajazeder wächst - wie schon der Name sagt - im Himalajagebiet auf einer Höhe von 1100 bis 4000 m. Sie ist die in den Meraner Parkanlagen meistgepflanzte Zeder, und ihre üppige Krone gibt dem Stadtbild ein typisches Aussehen. Nur zwei oder drei Exemplare sind vor dem Jahr 1880 eingesetzt worden, den Großteil hat man danach gepflanzt, doch wegen des raschen Wachstums haben einige Bäume beträchtliche Ausmaße erreicht.
Höhe: 25-30 m
Stamm-Durchmesser: 211 cm
Krone-Durchmesser: 12 m
Datum Pflanzung: 02/03/1866
Cedrus deodara - Vitalität: Es handelt sich um eine Zeder, die insgesamt eine sehr gute Vitalität aufweist.
Besonderheit: Zedern spielen in der Gartengeschichte Merans eine wichtige Rolle. So wurden im 18. und 19. Jhd., seit den Anfängen Merans als Gartenstadt, jede Menge dieser Exoten in Meran gepflanzt, sodass Meran heute die Stadt im Alpenraum ist, die die meisten Exemplare an Zedern aufweist.
Mit einem Umfang von 6,60 m (in Brusthöhe) handelt es sich um einen der gewaltigsten und eindruckvollsten Bäume Merans, eingegliedert in die wunderschöne Kulisse des Seiseneggparks und der Winterpromenade.
Sequoiadendron giganteum (Sequoia) - Fam. Taxodiaceae; Wellingtonia. E' una delle specie che presenta il maggior diametro del tronco: è infatti incerto se assegnare il primato in grandezza alla Wellingtonia o al Baobab; ad esempio il "Generale Sherman" nel Sequoia National Park (U.S.A.), misura 83 metri di altezza e circa 11 metri di diametro, cioé più di 30 metri di circonferenza con volume della massa legnosa di 1.700 mc e un peso di t 5.500!. Allo stato spontaneo la sequoia vegeta in piccole aree della Sierra Nevada (California), ad altitudini variabili tra i 1.500 e i 2.500 metri, in una regione climatica con 1-3 metri di neve che permane sul suolo dai 3 ai 6 mesi. Sopporta bene il freddo, ma richiede un clima umido e terreno fresco. Il primo europeo che vedeva questo albero nel suo ambiente naturale, era probabilmente John Bidwell. I primi esemplari furono introdotti in Inghilterra nel 1853 da William Lobb, un cacciatore di piante per la ditta Messrs Veitch. Numerose sequoie si trovano nei giardini di Merano e la più antica - si stima sia stata piantata nel 1859 - si trova nel parco "Seisenegg": misura 6,70 metri di circonferenza, circa 40 metri di altezza.
Altezza: 25-30 m, Diametro tronco: 233 cm, Diametro chioma: 9 m, Data impianto: 02/03/1866
Storia Sequoiadendron giganteum: Secondo fonti storiche questo albero fu piantato intorno al 1859 (Fonte: K.L. Honeck) dal dr. Othmar Putz, allora proprietario del parco e già sindaco della città di Merano.
Età: L'età indicata da Honeck è stata integrata da un'analisi dendrocronologica effettuata in primavera 2007. In base all'analisi svolta dal dott. Worbes l'albero rappresenta un'età di 140 anni. Di conseguenza dev'essere rettificata di qualche anno l'indicazione dell'età riportata nella predetta fonte storica.
Vitalità: Si tratta di una sequoia che, nonostante il disseccamento della sua cima, appartiene nell'ambito cittadino agli esemplari più vitali della sua specie.
Peculiarità: Nella storia "botanica" meranese le sequoie svolgono un ruolo molto importante. I primi esemplari di questa specie furono piantati nei vari parchi già nel XVIII secolo, poco dopo la loro prima introduzione in Europa.
Con una circonferenza di 7,30 m la sequoia appartiene agli alberi più massicci di Merano, e molto probabilmente si tratta dell'esemplare più vecchio d'Italia nonché di uno degli esemplari più vecchi d'Europa.
Cedrus deodara (Cedro dell'Himalaya) - Fam. Pinaceae. Il nome specifico deriva dal sanscrito deva=deità e dora=legno e indica la venerazione cui era oggetto il legno di questo albero: veniva infatti impiegato per fabbricare sarcofaghi e gli Indù lo bruciavano per profumare i luoghi sacri. Questo albero vegeta spontaneamente nella regione himalayana ad altitudini comprese tra i 1.100 e i 4.000 metri. E' il cedro più frequentemente piantato nei parchi di Merano e con la sua chioma lussureggiante dà un aspetto caratteristico all' architettura della città. Solo due o tre esemplari sono stati piantati prima del 1880, mentre i più sono stati messi a dimora dopo tale data, ma dato il rapido accrescimento, numerose piante hanno raggiunto dimensioni considerevoli.
Altezza: 25-30 m
Diametro tronco: 211 cm
Diametro chioma: 12 m
Data impianto: 02/03/1866
Cedrus deodara - Vitalità: Si tratta di un cedro che rappresenta una vitalità molto buona.
Peculiarità: Nella storia della botanica meranese i cedri svolgono un ruolo molto importante. Nel XVIII e XIX secolo, sin dall'inizio dell'evoluzione di Merano quale città di cura, la moda imponeva la piantumazione di questa esotica specie arborea. Di conseguenza ancora oggi Merano è tra tutte le città dell'arco alpino quella con il maggior numero di cedri.
Con una circonferenza di 6,60 m, misurata a 160 cm da terra, il cedro in questione rappresenta uno degli alberi più importanti e spettacolari di Merano, ambientato nello scenario meraviglioso del parco Seisenegg e della Passeggiata d'Inverno.
Schutzbegründung
motivazione di protezione
Zwei Bäume von großem Wuchs und imposanten Erscheinungsbild.
Due alberi di grande dimensione e aspetto impressionante.
Lateinischer Name: Höhe (m): Stammumfang (m): Alter:
Nome latino: Altezza (m): circonferenza del tronco (m): Etá:
Cedrus deodara 33.5 6.63 150
Sequoiadendron giganteum 40 7.32 150
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